mercoledì 26 febbraio 2020

Chi è Satana? L'Accusatore e il Capro Espiatorio

I Satanisti usano il simbolo di Satana come rappresentazione di varie idee filosofiche, istinti comuni, ideali intellettuali e affermazioni teologiche.

Ecco un'introduzione a tutti questi aspetti di Satana.


Satana e il Diavolo nelle Religioni del Mondo

"Molte religioni hanno un nemico del sistema: un essere che mette in discussione perchè le cose sono come sono, che sfida i poteri supremi, che li accusa di ipocrisia e che porta l'umanità lontano da questi ideali cosmici di servilismo e accettazione. Satana spesso rappresenta il mondo stesso. Tuttavia non è presente universalmente e molte culture sono prive di questa figura centralizzata del male, mentre in quei posti dove è comparso non ha subito lo stesso sviluppo. La radice della parola Satana viene da ha-satan, una parola ebraica che significa "l'accusatore", "l'oppositore" e "l'avversario", o come verbo, "accusare" e "opporre". Chiunque potrebbe essere descritto come ha-satan a seconda delle sue azioni. La traduzione greca delle Scitture Ebraiche, la Septuaginta, ha reso il termine come diabolus da cui abbiamo la parola diavolo. Nel Cristianesimo è Satana, il Diavolo; nell'Islam è Shaitan o Iblis e nel Buddhismo è Mara, che significa "portatore di morte". Tutti questi esseri oppositivi promuovono il materialismo di questo mondo, piuttosto che la via più spirituale di astenersi dalle cose terrene al fine di ottenere l'altro mondo. In altre parole, il principale ruolo di Satana, in varie guise nelle religioni del mondo, è il rigetto dei sogni spirituali e abbracciare invece il nostro presente della vita del mondo reale. Sembra che dal punto di vista del naturalismo filosofico, spunti fuori che sia proprio Satana il "bravo ragazzo"!"
"Satan and The Devil in World Religions" by Vexen Crabtree (2014)



Il Moderno Simbolo di Satana nel Satanismo

Satana è il bene e il male, amore ed odio. E' il grigio, la totalità della realtà non divisa da dicotomie arbitrarie. Satana non è un essere reale, non è un'entità vivente, nè cosciente, nè una cosa fisica con cui puoi interagire. E' un simbolo; qualcosa di etereo, qualcosa che esiste come attaccamento emozionale e sogno personale. Proprio come i Buddhisti non adorano il Buddha, i Satanisti considerano Satana come un principio supremo piuttosto che un oggetto di adorazione letterale. Satana ispira e provoca le persone, quindi, come tutte le religioni (si intende, quelle oneste), il fine ultimo è l'auto-miglioramento. I credenti in Dio hanno un'opinione diversa su chi Satana sia, ma la loro opinione è un risultato della loro religione, ferma ancora nell'ignorante passato dell'umanità. Il Satana del Satanismo è molto più eclettico e multiculturale che quello definito dal Cristianesimo o l'Islam.

Satana è l'oscura forza della natura che rappresenta la natura carnale e la morte di tutti gli esseri viventi. La stragrande maggioranza dell'Universo è freddo, inospitale e privo di vita; nell'unica parte di Universo conosciuto che ospita la vita, è legato a un sistema di predatori e prede: il mondo naturale è violento, spietato, sanguinario e amorale. Se esistesse un Dio, sarebbe certamente cattivo. Satana, e Satana solo, è il miglior rappresentante della brutalità dell'intera realtà.

Le religioni e gli dèi del mondo sono il risultato dei sogni e le speranze idealizzate dall'umanità. Sono illusioni, inganni, metodi di controllo, adatti solo per il credulone e lo stupido, che servono a nascondere le atrocità della vita dalla vista, rendendo la gente impreparata, emozionalmente immatura e servile. Satana è ribellione, intelligenza, anti-religione, anti-dio, l'accusatore, lo scettico. Quando Satana rimpiazza Dio, la benda agli occhi viene tolta.

Tutti gli elementi di Satana che ho appena menzionato sopra sono discussi più approfonditamente di seguito e nei saggi linkati da questa pagina.

Satana è inseparabile dal bene. Esiste solo nelle nostri menti limitate nel nostro tentativo di spiegare il mondo. Un Satanista non tratta il Bene/Male come Luce/Oscurità. Queste descrizioni sono arbitrarie. La Forza Oscura non può essere ignorata, addomesticata, ignorata o resistervi contro. La creiamo mentre guardiamo il mondo. Ogni Satanista la definisce in maniera diversa. La sentiamo tutto il tempo - Sono il nostro ego, la nostra intelligenza e i nostri errori a formare la realtà che osserviamo. E' la vita vera, la necessità e il materialismo:

"Il Satanismo non è una religione bianca di luce; è la religione della carne, della terra e della mondanità - ognuna di queste governate da Satana, la personificazione del Sentiero di Mano Sinistra."
La Bibbia Satanica di Anton LaVey (1969) Il Libro di Lucifero III pag. 52.

"La maggior parte dei Satanisti non accetta Satana come un essere antropomorfo con zoccoli da caprone, una coda appuntita e con le corna. Egli rappresenta semplicemente una forza della natura- i poteri delle tenebre sono stati chiamati cosi', solo perchè nessuna religione ha estratto queste forze dall'oscurità."
La Bibbia Satanica di Anton LaVey (1969) Il Libro di Lucifero IV pag. 62.


Satana è l'Oscura Forza della Natura: Il Sangue e la Violenza nel Mondo Naturale

"Ci sono milioni di mammiferi in questo pianeta. Siamo tutti nella prima metà della catena alimentare; sotto di noi ci sono miliardi di miliardi di forme di vita assoggettate, dai batteri e muffe fino gli insetti e i pesci. Più alto sei nella catena alimentare, più grande è la moltitudine di creature morte per sostenere la tua sopravvivenza. La natura è violenta, amorale, indifferente, mortale e pericolosa. La semplice sopravvivenza non è un lusso che molte creature possono permettersi per molto tempo.

Quale religione, in nome della verità e dell'onestà, riflette la violenza e la disperazione del mondo naturale? Quale religione detiene i simboli che richiamano ai sacrifici della brutale realtà? La vita vera, sotto la superficie della nostra nobile esistenza cosciente, è cosi' immorale, breve, sofferta e traumatica, che non molti riescono ad affrontarla. Distolgono lo sguardo e preferiscono distrarsi con falsi ideali di felicità e amore. Ingannano se stessi. La vita reale, la vita del mondo, non è spesso rappresentata o illuminata dai predicatori o i testi religiosi. Le persone vogliono che la religione sia una fuga dalla realtà.Il Satanismo non è una religione per queste persone."
"Satanism: The Natural Religion" by Vexen Crabtree (2005)


Satana rappresenta la Morte

"Il Satanismo riguarda la realtà. Nella realtà, tutti gli esseri viventi muoiono. Non ci sono eccezioni. Il Satanismo, nell'abbracciare la vita e l'indulgenza, sta in effetti lottando contro la morte. Tuttavia, è inevitabile che la morte prima o poi vincerà. Satana, rappresentando la realtà e la condizione umana, simboleggia la vittoria della morte. Questa verità eterna è più significativa e potente dei simboli ingannevoli della vita, della reincarnazione e di qualsiasi altra chimera spirituale."
"Satan is Death: 1. Satan Represents Death" by Vexen Crabtree (2003)


Satana rappresenta il Dubbio

"Satana rappresenta il Dubbio. Dio non ha voluto che Adamo ed Eva mangiassero dall'Albero della Conoscenza del Bene e del Male. Allah non ha voluto che la sua creazione dubitasse della sua parola. In entrambe le teologie, fu Satana, il più intelligente essere creato, che si erse contro l'oppressiva ignoranza. Satana disse all'umanità: cercate la Conoscenza, anche nei posti proibiti. Shaytan disse al Djinn : mettiamo alla prova le parole di Dio, non crediamo ciecamente a tutto ciò che Dio dice. Anche se questi miti sono irrilevanti per il mondo moderno, il ruolo di Satana è molto rilevante per le nostre vite e la ricerca della Conoscenza. L'Illuminazione è l'abilità di guardare oltre le presunte verità passate e il dogma, e Lucifero è il Principe Sovrano di Satana che rappresenta la nostra ricerca per l'Illuminazione."

"E' stato detto che "la verità renderà gli uomini liberi". La verità, da sola, non ha mai reso libero nessuno. Soltanto il dubbio può provocare l'emancipazione mentale. Senza il meraviglioso elemento del dubbio, la porta attraverso cui passa la verità sarebbe chiusa a doppia mandata, indifferente ai molti vigorosi colpi di migliaia di luciferi. [...] Quando un dubbio è seguito da altri dubbi, la bolla enormemente cresciuta per le menzogne accumulate rischia di esplodere. Per chi già dubita delle presunte verità, questo libro è una rivelazione: allora sarà sorto Lucifero. Ora è tempo di dubitare! La bolla delle menzogne è esplosa e il suo schianto è l'urlo del mondo!" 
Anton LaVey, Bibbia Satanica, Libro di Lucifero (1969)

Satana è il campione dell'essere umano, il messia della tua mente, il punto di riferimento per una condotta ideale e intelligente, e sopra ogni altra cosa, l'accusatore delle religioni organizzate:

"Contesterò tutto questo. Mentre mi porrò innanzi alle mascherate e putrescenti facciate dei vostri altezzosi dogmi morali, vi scriverò sopra, in lettere di fiammeggiante disprezzo: Ecco! Guardate! Tutto questo è una frode!"
Anton LaVey, Bibbia Satanica, Libro di Satana 2:1 (1969)


Satana non è Reale

Ateismo e Anti-Teismo.

Il Satanismo, come il Buddhismo, è ateo. Ma questo non significa che noi non siamo contrari all'idea di dio. Tutti gli atei osteggiano gli dèi. Un dio è potente solo nella misura in cui lo sono i suoi seguaci, quindi ogni ateo nega ad ogni dio quel piccolo pezzo di potere, perfino quando non ha un attivo interesse nella religione o nell'anti-religione. Ma cosi' tanti atei sono umili o timidi nelle loro opinioni riguardo la divinità. Non cosi' i Satanisti. I Satanisti sono atei espliciti, e fieri di esserlo, come gli Umanisti:

"Il Satanismo non è adorazione del Diavolo. Questo è uno shock per i molti che non hanno esplorato la nostra filosofia, ed è il fraintendimento primario che i profani hanno riguardo la Chiesa di Satana. Il nostro fondatore Anton Szandor LaVey ha affermato questa cosa fin dal principio [...] Se esaminiamo i suoi lavori, è chiaro che non ha mai cambiato idea a riguardo, nè c'è mai stata una credenza del Diavolo in qualche pratica segreta del "circolo interno" della Chiesa di Satana. Dall'intervista del 1986 con Walter Harrington del The Washington Post:

"Satana è un simbolo, nulla più", dice LaVey "Satana rappresenta il nostro amore per il terreno".

[...] Accettare la premessa assiomatica che nessun dio esiste come entità sovrannaturale indipendente, significa che i Satanisti sono atei de facto."
"The Satanic Scriptures" di Peter Gilmore (2007)

"Il Diavolo ha per Dio le prospettive più ampie, per questo si tiene lontano da lui - il Diavolo, cioè il più antico amico della conoscenza."
"Al di là del Bene e del Male" di Friedrich Nietzsche (1886)

Una missione satanica: l'abolizione del concetto di Dio, facendo incrementare gradualmente l'intelligenza della specie umana. Tutti i nostri simboli rappresentano dottrine blasfeme ma salutari che sviluppano la specie umana verso l'essere indipendente dalle religioni, rendendoci responsabili delle nostre azioni, forzandoci a prendere responsabilità per la Terra e la società, tutto senza la presenza dominante di un credenza in dio, di una punizione infernale o una ricompensa celestiale. Satana rappresenta la vita, in tutto e per tutto.

La parola "Satana" ha origine da una traslitterazione della parola ebraica "un oppositore" o "un accusatore". Ed è per questo che un Satanista è colui che persegue questa via - l'opposizione. Come il Governo Ombra, noi non appoggiamo lo status quo a meno che non siamo in grado di giustificarlo per noi stessi, cosa che accade raramente. Satana è venuto a simboleggiare l'opposizione alla Chiesa, non per mezzo delle nostre azioni, ma dalle parole di coloro che hanno desiderato governarci nel nome di un dio fittizio

Un sociologo delle religioni comparate, il Professor Christopher Partridge, ha una volta descritto il Satanismo in una maniera più efficace:

"Satana è compreso più nei termini di un'utile icona che incoraggia l'interesse personale e l'individualismo e promuove opposizione alle religioni istituzionalizzate e la cultura dominante. Senza dubbio, in questo senso,  il Satanismo è una religione del Sè o un movimento del potenziale umano, che utilizza il simbolismo ribelle, offensivo e provocatorio che la figura di Satana evoca."
"Encyclopedia of New Religions" by Christopher Partridge (2004)


R. Merciless: Satana non è Reale

Nel 1999 R. Merciless ha postato una brillante illustrazione di questa posizione su Usenet:

"I Comunisti non credono in nessuna divinità chiamata Comune ma credono nel bene comune come ideale. I Taoisti non adorano il dio Tao, invece onorano la filosofia e il simbolismo del Tao. Gli Atei non adorano il Dio Ate, ma piuttosto ricercano di vivere uno stile di vita che sia, come dice la parola stessa, senza dio. I Ventriloqui non si genuflettono e pregano per il demone Ventriloq, ma studiano e praticano l'arte della ventriloquia. Allo stesso modo, molti di coloro che usano la parola "Satanismo" per descriversi, seguono una filosofia di vita modellata sulla figura letteraria mitica nota come Satana, onorando le sue qualità, la sua ribellione, e identificando il suo nome alle forze naturali che cosi' tante religioni bianche a queste si oppongono. All'uso ristretto del termine "Satanismo" per indicare solo l'adorazione di una divinità diabolica, sfugge il più robusto e complesso sviluppo del termine negli ultimi 33 anni. Magari, quanto illustrato sopra, sarà di aiuto per comprendere la definizione più ampia. O forse invece, gli stupidi e ottusi di mente continueranno a fallire nel cogliere questo concetto."
Postato da R.Merciless su alt.satanism (1999 Sep)

Aggiungo a quanto già detto nel post di R. Merciless: I Buddhisti adorano forse il Buddha? No, i Buddhisti rispettano, onorano e cercano di essere come il Buddha, ma non lo adorano.

Il Satanismo non è l'adorazione religiosa di qualsiasi divinità, buona o cattiva, ma piuttosto una filosofia umanistica presa sotto una lente religiosa. Riconosciamo di essere noi il Dio di noi stessi, e riteniamo la nostra stessa prospettiva sulla vita come sacra e riveriamo le nostre esperienze come l'unica verità che potremo mai conoscere. Il Satanismo è l'assoluto rigetto della via spirituale delle religioni teiste, e l'accettazione che noi siamo animali che ci siamo evoluti allo stesso modo di qualsiasi altro organismo complesso.


Autolatria e Potenziale Umano

"E' sempre stato l'uomo a crearsi i suoi dèi, piuttosto che gli dèi a creare l'uomo."
Anton LaVey, Bibbia Satanica, Libro di Lucifero 1:1

La religione e l'adorazione deve essere onesta. Se hai intenzione di mettere il tuo cuore, i tuoi desideri e le tue motivazioni in un oggetto di devozione, non ha senso mentire a se stessi sulla natura delle tue proiezioni psicologiche. La fonte di questa oggettificazione delle tue idee sulla realtà è la tua stessa mente. La natura astratta di Dio, qualsiasi forma prenda, è la tua stessa creazione. Per questo tutti gli dèi della Storia hanno avuto emozioni umane, si sono presi cura degli umani in particolare, hanno messo il pianeta Terra al centro dei loro piani, e si sono premurati di cosa noi uomini vestiamo, pensiamo, facciamo e sentiamo. Gli dèi hanno perfino avuto le nostre sembianze. Scartiamo queste favole che vorremmo raccontarci e ammettiamo che abbiamo inventato tutto. Nel Satanismo, non adori gli altri o le idee. Noi adoriamo noi stessi, e noi siamo la fonte di tutte le grandi cose che adoriamo. Per questo l'autolatria è la più onesta forma di religiosità.

"Per il Satanista, è lui il suo stesso Dio. Satana è un simbolo dell'Uomo, una rappresentazioni di determinate qualità che il Satanista incarna inclusa una cura razionale dei propri interessi personali, l'elusione da mentalità oppressive, la messa in discussione di ogni cosa, e una perseveranza verso il successo e il potenziale umano."
Rev. Matt Paradise www.satanism101.com (2000)


Felicità: Satana è il Senso della Vita

"Satana, è detto da alcuni Satanisti, di rappresentare il loro amore per la vita, e le loro passioni: quel che rende loro intimamente felici. Per qualcuno, può essere un lavoro stabile satanico; per altri l'esercizio fisico è la cosa più satanica che ci sia; per altri ancora l'intellettualità è più satanica della finanza o del fitness. Tutti sono d'accordo che il fallimento sia anti-satanico...Per questo Satana rappresenta il senso della vita per i Satanisti. Anton LaVey commenta a riguardo che se collezionare trenini è una cosa satanica, allora quello è il suo rosario religioso e quella è la Volontà di Satana*"
"Satanism and Happiness: 3. The Finding of Happiness in the Points of Life" by Vexen Crabtree (2002)

[*Nota personale del traduttore. Si fa riferimento al seguente testo, tratto da "The Cloven Hoof", N°127, XXXI A.S.:


LA RELIGIONE PIU' POTENTE DEL MONDO

"La religione è la cosa più importante nella vita di una persona. Se i trenini elettrici sono la cosa più importante, al centro della vita di qualcuno, quella è la sua religione. Se la religione presente in cui vivi non è la cosa più importante della tua vita, allora lasciala perdere. Trova quel che più ti appassiona veramente e falla come tua religione.

Le religioni sono molto semplici da inventare. Molte di quelle tradizionali hanno poco o nulla a che fare con la realtà, sono dipendenti dall'offuscamento, interpretazione, sensi di colpa e opinioni irrazionali. Il Satanismo, invece, è essenzialmente una religione soggettiva, si basa quindi sui primari bisogni individuali. Ciò significa che, sempre secondo il Satanismo, giocare coi trenini, dipingere o comporre musica, sono tutti sacramenti e devozioni. Fare l'inventario dei fumetti diventa come sgranare il rosario, ogni libro un segno della croce.
(...)
Il Satanismo è l'unica religione che serve per incoraggiare ed esaltare le preferenze individuali di ognuno, purché ci sia un'ammissione di questi bisogni. Quindi, una religione personale è perfettamente integrata con l'essere Satanista, cosi' come una tela è perfettamente integrata nella propria cornice.
Tutto diventa una celebrazione dell'individuo senza la benchè minima ipocrisia. Con il Satanismo non c'è alcun bisogno di modificare i propri principi. Non createvi problemi quando non esistono. La religione è vostra, non una già esistente e con miriade di regole da rispettare obbligatoriamente."]


Se Esiste un Dio, è Malvagio

"L'esistenza di una cosi' grande quantità di sofferenza, disperazione, dolore, di disastri naturali come i terremoti, della morte di chi non è mai nato, e l'immensa sofferenza delle persone buone e generose di cuore, sta a significare che Dio è malvagio e ha intenzionalmente creato la vita per creare la sofferenza. Che tutta la vita esista in una catena alimentare, significa che la vita è completamente legata alla morte, e che un tale ciclo biologico barbarico possa essere stato creato solo da un dio malvagio. Inoltre, il fatto che questo Dio sembri non esistere, o cerca attivamente di nascondersi, è una fonte di confusione, conflitto, guerra e stress e ancora una volta sembra qualcosa che sia più pertinente ai piani di un dio malvagio. Visto lo stato del mondo naturale, è impossibile che esista un dio buono. E' più probabile che esista un dio malvagio, ma è più ragionevole presumere che non ci sia un dio di alcun tipo. Anche se non esiste un dio di nessun tipo, in quanto considero la dominazione della morte e la violenza nel mondo naturale come un risultato della natura abusata dalla vita e non creata per la vita, io credo che il simbolo malvagio di Satana sia il miglior rappresentante della realtà e dell'universo, che esista o meno un dio del male.

Se Dio esistesse e fosse malvagio, senza dubbio mentirebbe e direbbe a tutti di essere un dio buono che li ama. Avrebbe creato una confusione enorme nel predicare una moltitudine di religioni in conflitto tra loro. Avrebbe creato il paradiso e reso difficile l'accesso al fine di torturare e sfinire le persone al fine di rendere la loro stessa vita un inferno. E siccome tutte queste sono cose che stanno effettivamente accadendo, se ci fosse un Dio, sta facendo le stesse identiche cose che farebbe un Dio malvagio!

Una volta riconosciuto e accettato questo stato di cose e in modo adeguato definitomi io stesso Satanista, ho potuto concentrare la mia vita nella felicità, l'amore, stabilità e pace. Perchè io so e comprendo che la morte vince sempre, che la vita è temporanea, non perdo tempo in capricci a breve termine che riducono la mia qualità della vita o di coloro attorno a me, e non perdo tempo in chimere spirituali. Riconoscere Satana come la meta-figura personificata della realtà, è un'affermazione nella vita, di se stessi, positiva, onesta e chiarificatrice."
"God Must Be Evil (If It Exists): 5. Conclusion" by Vexen Crabtree (2005)


Satana è l'Anti Dio

L'Oppositore degli Dèi

Dio ha una debolezza. Tutti gli dèi, in generale, hanno una debolezza. La loro debolezza è che non esistono. La più grande minaccia agli dèi e le religioni è la verità. Satana rappresenta la verità. I Satanisti, anche quelli LaVeyani, sono i più grandi nemici di Dio. Non siamo solo anti-dio in un senso emozionale, ma adoriamo effettivamente la verità, simboleggiata da Satana, che è anche il nemico di Dio in un potente senso simbolico.

Se hai letto "La Bibbia Satanica" di Anton LaVey, troverai la lista di 77 nomi infernali preceduti dai Quattro Principi Sovrani dell'Inferno, incluso Satana, il ribelle. Questi nomi vengono da molte culture e molti periodi diversi. Hanno tutti una cosa in comune: sono stati visti come la forza primaria che ha agito contro gli Dèi dominanti nelle culture da cui sono presi. La Chiesa di Satana poteva essersi chiamata Chiesa di Set (egizia), la Chiesa di Shaitan (islamica) e cosi' via, ma la più famosa parola per descrivere la nostra Chiesa è Satana. L'accusatore, il ribelle. Il Satanismo è l'irreligione, i cui aderenti prendono con determinazione parte con gli avversari dei concetti degli dèi in tutte le loro forme. Dato che la Chiesa di Satana è un fenomeno Occidentale, è semplicemente naturale adottare un nome familiare alla cultura Occidentale.

Il Satanismo è una religione ricca ed eclettica, e i nostri punti di riferimento sono diversi e presi da molte culture. Per capire pienamente cosa rappresenti Satana, non puoi far riferimento al solo immaginario su Satana, ma nell'immaginario e la dottrina dei Quattro Principi Sovrani e i 77 nomi infernali.


Teologie del Satana Giusto: Satana è Vero, Dio è Cattivo.

"Alcune teologie e teorie mettono Satana come salvatore e difensore della giustizia, e il Dio bianco di luce come un malvagio oppressore. Più comune è l'accettazione di Satana come "vero" simbolo corretto usato per rappresentare la dura realtà nuda e cruda, con Dio come simbolo negativo di illusione. Le religioni Sataniche hanno questa idea pure quando manca in loro l'attuale credenza di un vero Dio o Satana. Queste sono tematiche comuni nella musica satanica, e sono presenti anche in quasi tutte le scuole di pensiero che possono essere classificate come Adorazione del Diavolo. Alcune antiche religioni Gnostiche pure hanno creduto che l'apparentemente benevolo dio è malvagio, mentre ci sono altre forze del bene più oscure nella vita."
"Righteous Satan Theologies: When Satan is Good" by Vexen Crabtree (2002)

[Articolo originale di Vexen Crabtree, traduzione a cura di Claudio Sciacca.]


«Io dovevo rappresentare la vitalità, la guerra, la vittoria del naturalismo e del razionalismo dentro e contro la chiesa cristiana. E' vero o non è vero che la chiesa cattolica, anzi tutte le chiese cristiane, ha ed hanno sempre maledetto e maledicono come orgoglio satanico, come opere e istigazioni diaboliche il libero pensiero, la scienza, i sentimenti umani e naturali? Dunque volete che tutto ciò sia Satana? E Satana sia. Viva Satana!»
(Giosuè Carducci, "Polemiche Sataniche", dal quotidiano "Il Popolo" di Bologna, 1869)

Gustave Dorè, illustrazione di Satana dal "Paradiso Perduto" di Milton, 1885